Sottobosco è un atto d’ascolto e trasformazione che si insinua tra radici, fronde, il torrente e le memorie del paesaggio.
Utilizzando campioni sonori registrati in loco e materiali raccolti lungo il cammino, arbusti caduti, pietre, resti vegetali, la performance dà voce a ciò che normalmente rimane ai margini: il fragile, il residuo, il minimo.
Attraverso gesti acustici, oggetti sonori e device elettronici la vegetazione diventa partitura e il suono un archivio sensibile da percorrere con l’intenzione dell’ascolto.
Un invito a rallentare, ad abitare lo spazio tra le cose, dove il tempo lascia spazio al suono e alla sua materia viva.

Informazioni
Programma
Ore 15.00: Esplorando la Valle del Vò
Ritrovo c/o parcheggio del Vò (a pagamento)
Camminata attraverso i segreti della Valle del Vò.
Guida: Maurilio Grassi – Presidente Museo Etnografico di Schilpario
Ore 17.30 Arrivo nella zona de l’Altar. Introduzione alla performance del duo molom.
Ore 18.00: “Sottobosco”
Ascoltare ciò che resta / il suono che nasce


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