Non vi sono documenti che permettano di datare la fondazione della chiesetta di S. Nicola, posta in cima al paese; si conosce per certo l’anno della costruzione del campanile: alla memoria 223, Comino Morzenti scrive: “17 gennaio 1733 – fecimo chiamare la contrada per balottare se si deve fare un campaniletto nell’oratorio di S. Nicolaio di Tolentino e fu passato di farlo”. Ma solo il 23 maggio 1736″ fu iniziata la costruzione del campanile di S. Nicola (…).
Ignoto è il motivo della dedica ad un santo vissuto secoli prima (1245-1305). S. Nicola da Tolentino è considerato protettore sia delle malattie degli uomini che degli animali. La tradizione dei Pani Benedetti (panadì) a Teveno non s’è mai persa e continua tutt’oggi.
Nel vano interno della chiesetta, addossato alla parete di fondo, si trova l’altare in legno scolpito, sopra cui vi è il quadro della Madonna con San Nicola da Tolentino ed angelo custode. Ancora più in alto, nella lunetta di fondo del presbiterio, è dipinta ad affresco la scena della visita di San Nicola con la Comunione miracolosamente portata da una colomba.