Il Parco del Lago Moro è un Parco locale di interesse sovracomunale costituito tra le amministrazioni di Angolo Terme e Darfo Boario Terme e abbraccia una vasta area verde in cui, oltre al Lago Moro, sono presenti due ambiti archeologici: Luine e i Corni Freschi.
Il bacino del lago Moro si trova a 381 m di altitudine, è di piccole dimensioni, ha una larghezza massima di 320 m e una lunghezza massima di 820 m per una superficie totale di 0,174 kmq e tocca la profondità di 42,20 m. Le sue pareti di roccia quarzosa bruno rossastra – verrucano lombardo, localmente noto come pietra simona – sono ripide e scendono immediatamente in profondità, favorendo la colorazione piuttosto scusa delle acque. Tale morfologia è dovuta all’azione erosiva dei ghiacciai che lo formarono. Data la collocazione in una conca con vette di varia altitudine che lo circondano per tutto il suo perimetro, ha acque fredde e durante gli inverni rigidi può ghiacciare. Sulla sua origine le fonti sono discordanti: alcune – per lo più la tradizione orale, ma non solo – parlano di una presunta origine vulcanica, ma l’escavazione glaciale pare più attendibile. Non ha ne’ emissari ne’ immissari, solo alcuni piccoli ruscelli sfociano nel lago che è alimentato principalmente da sorgenti sublacustri di profondità, risorgenti da chissà dove. Per questo motivo il lago è meromittico, ovvero le acque profonde e quelle superficiali non si mescolano mai.