Il Ponte del Consiglio (in dialetto: Put Cunsèi) collega la strada principale di Schilpario con la contrada Grumello, dove già nel 1200 si trovava il forno fusorio. Successivamente vennero altre attività, quali il maglio, la fucina e la fornace per la produzione di calce (calcherõ). La costruzione attuale, in pietra calcarea locale, risale al 1712 ed è opera dei Cantamessa di Vilmaggiore. Ne sostituì un altro di fattura più antica. Una curiosità: anticamente il Consiglio della Vicinia teneva le riunioni sul ponte, sia perché luogo simbolo della contrada, sia perché il rumore del fiume copriva le parole dei consiglieri, evitando che giungessero a orecchie indiscrete.