Nella bassa valle del Vò, poco sopra l’abitato di Ronco, lungo il sentiero che dalla frazione sale verso il Rifugio Tagliaferri, si raggiunge uno spiazzo fra gli abeti dove è perfettamente visibile un blocco di Verrucano Lombardo a forma di parallelepipedo trapezoidale, con la faccia rivolta ad Est, sul quale compaiono alcune incisioni. Nel tempo, diverse interpretazioni sono state date circa l’età e la funzione di questo masso, che gli abitanti del luogo hanno sempre definito con il nome di “Altar”, non sempre supportate da adeguati argomenti di carattere storico – scientifico. Tra queste, il rimando all’esercizio di culti celtici in ragione dei quali, in anni relativamente recenti, è stato assegnato all’ “Altar” l’aggettivo “druidico”. L’origine della pietra nella sua forma e collocazione attuale è da ascrivere con buona probabilità all’età tardo romana.