Sulla strada che collega Angolo al lago Moro si incontra il Santuario di San Silvestro, costruito secondo la tradizione sopra un cimitero destinato alle vittime della peste. La chiesa, che domina il paese e la valletta d’Angolo, si staglia contro la montagna, circondata da un paesaggio incantevole con vista sul Monte Pora, Vareno, Monte Altissimo e, in fondo alla valle, la Presolana.
Realizzato a più riprese tra il XVI e il XVII secolo, il Santuario è caratterizzato da un’architettura semplice, resa elegante da un porticato ad archi, fatto aggiungere dalla famiglia Laini, industriali del ferro, alla fine del ‘700. La porta d’accesso a sud ha un’elegante architrave in massiccia pietra simona con soprascritta la data ‘1801’; all’interno della chiesa su un altro portale si legge “Antonio Albricci 1765”. Vi sono poi un altare pregevole con al centro del paliotto i Santi Rocco e Sebastiano e una pala di pregevole fattura, raffigurante in alto la Madonna incoronata dalla Santissima Trinità e in basso S. Carlo e San Rocco.