La zona denominata “Quader” è una grande piramide di abeti che si erge dalla piana di Barzesto, frazione di Schilpario, compresa fra la Valle Manna ad Ovest e la Val Blancone a Est. Termina in alto con un belvedere dal quale si ha una vista straordinaria sulla Valle di Scalve. Il bosco contiene varie aree carbonili, utilizzate un tempo per la produzione di carbone secondo il metodo del “puiat”. Erano collegate fra loro da sentieri e percorsi per lo scarico del legname.
In un’area detta “albe” è presente una piccola sorgente d’acqua, preziosa per soffocare l’eventuale fiamma che poteva formarsi all’interno del “puiat”. Inoltre il bosco ospita numerosi formicai anche di grandi dimensioni, abitati dalla nota formica rufa. Sul lato occidentale sorgono due importanti baite, ognuna delle quali comprende: un “prat dol bait” (“prato della baita”) che le è adiacente e la circonda; un prato a forma rettangolare allungato, “prat long” (“prato lungo”); e un grande prato di forma quadrata “prat quader”.
La baita in basso è detta del “Malinì”, quella in alto del “Quader”. Da quest’ultima, dotata di una pozza d’acqua sul lato, si accede facilmente a un sentiero che in pochi minuti conduce al torrente Manna, consentendo di ammirarne la bellissima cascata (tranne nei periodi di secca).